📗 Excerpt from Filologia e Letteratura Siciliana, Vol. 2: LetteraturaChe il testo Spinelli doveva essere l'originale, sopra cui era stato esemplato il codice della Biblioteca Comunale di Palermo, era stato da me sospettato sin dal 1865; se spetto che dissi certezza nella Nota sopra esso Cod. Spi nelli in append. Al testo Vaticano pubblicato nel luglio 1870; è che il testo Modenese e il Vaticano erano copia l'un dell'altro, era stato pur notato sin d'allora ch' io il primo potei fare e dare i riscontri opportuni fra i due testi e fu ripetuto nel pubblicare per intero esso te sto Vaticano E che l'anonimo della Cronaca Siciliana non sia potuto essere un guelfo tantoche i cod. Mode nese e Vaticano dovettero premettere alla narrazione una condanna del disegno e de' fatti del Procida, perchè tra scritti da mano sicuramente guelfa, in gia da me notato pur d'allora che ripubblicava la Cronica Siciliana (v. P. 155 e ripetuto nelle Note del testo Vaticano (p. 61) e nella notizia del Cod. Spinelli, che il lettore avrà letta nel vol. 1° di questi studi (v. P. Nè credo ci sia bi sogno di fermarci altra volta sopra questo argomento.About the PublisherForgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and classic books. Find more at www.forgottenbooks.comThis book is a reproduction of an important historical work. Forgotten Books uses state-of-the-art technology to digitally reconstruct the work, preserving the original format whilst repairing imperfection...