📗 Excerpt from Storie Fiorentine di Messer Bernardo Segni dall'Anno 1527 al 1555, Vol. 3: Colla Vita di Niccolo Capponi, Gonfaloniere della Repubblica di FirenzePiu parte de' Cittadini d'alcun conto; ave. Va egli a far ciò il mezzo grandissimo di Madonna Clarice sua cognata e di Filippo Strozzi, che per tutto il tempo nel quale visse e regnò 'l Duca, fu non meno padro na di tutto lo Stato che si fosse egli; anzi senza avere briga alcuna nè di guardar la persona nè di vegghiar continuamente lo Stato, si godette Firenze in qualsivoglia sorta di piaceri, ed il Duca stesso ainara tanto Filippo che nulla sapeva o poteva amministrare si ne' piaceri e si nelle cose gravi,yche Filinpo non vi fosse presente o non v intervenisse per compagno; ancorchè questo Signore fosse con tutti i Fiorentini molto umano e che nella sua grandezza non avesse mai avuto nè per consiglieri, nè per compagni nè per ministri altri no mini che Fiorentini e nelle cose che ce correvano in quella età giovanile ove si ritrovava, ed in quelle che appartenevano ai maneggio di 'quello Stato che tutte pas savano per lor mani. Onde accadeva per cotale usanza del Duca, che sebbene esso Duca e quella Casa era in Firenze padrona del tutto, nondimeno assai Cittadini non avessimo di ciò molto dispiacere, come que gli che si vedevano nella piu parte com pagni di quello Stato e non sudditi. Ma Duca sopraddetto fini tosto 'l corso della... sua vita, essendo morto in età di anni XXVI. Poichè si era g...