📙 Excerpt from Gli Amori Pastorali di Dafni e Cloe, Vol. 20: Descritti da Longo Sofista Volgarizzati da Annibal Caro, Col. Supplemento Tradotto da Sebastiano ClampiNell' di Lesbo cacciando, e per lo bosco delle Ninfe attraversando, mi si scoperse nel mezzo di esso una a lor sacro, solitario e veneranda? Tempietto: e già dalla caccia afi'annato, per al quanto riposarmi, e per te Dee visitare entran dovi mi s' oj'erse nella prima giunta una vista bellissima sopra quante ne vedessi giammai. Vidi attaccata alla parete d'incontro una Tavola die panta la sua dipintura rappresentava una istoria d'amore. Era il bosco ancor esso bellissimo, om broso, erboso, fiorito, e d' acque d' ogn' intorno rigato, e tutti insieme erbe, gli alberi, ed i fiori frana per molti rivi da 'una fontana sola nutriti. Ma supra meda piacevolissima si mostrava l'ista ria dela pittura, copiosa, artificiosa, ed amorosa tanto, che molti forestieri per [ama da ogni banda vi concorrevano, messi o dalla devozione delle Ninfe, e dalla vaghezza della pittura. Il compa nimento dell' istoria erano donne che partorivano, altre che i lor parti adornavano, e certe che in deserto li gittavano. D' intornovi pastura di ar menti, occisioni di pastori, ginochi d'innamorati,correria di predatori, assalti di guerrieri, ed altre cose assai, tutte amorose, le quali io veggendo, e meravigliandomi, di meraviglia caduto in diletto, poscia in desio di farne ritratto, provarci di fa...