📒 Excerpt from Atti della Reale Accademia di Archeologia, Lettere e Belle Arti, 1870, Vol. 5Allorquando un grande trovato della scienza 0 dell'arte, o di en trambe, come è il caso di quello di cui terrò parola, si pre3enta al mondo quale astro che viepiu illumina e ingrandisce l'umano sapere, tutte le menti ad esso si rivolgono, e ne incominciano allora 1 com menti. - Taluni l'approvano con sentito convincimento esaltando il nome dell' inventore; altri bramerebbe che l'invenzione o la scoperta fosse dal suo nascere intera e perfetta senza riflettere che il tempo solo sviluppa e perfeziona, con l'aiuto di altri uomini speciali un tro vato, il quale suole quasi sempre presentarsi al suo scopritore nello stato d'emhrione altri si addolora che la scoperta possa nuocere al l'arte propria, epperò ristretta la vorrebbe in certi cancelli, o per egoismo, o per poca penetrazione. Ma è giuocoforza accettare i pro gressidelle scienze e delle arti, senza tener conto dello svantaggio che potessero arrecare a coloro che i prodotti dell'ingegno umano' vorrebbero stazionarî,perchè adagiati si sono soma principi che credono esclusivi, e dai quali ritraggono sostentamento e gloria.About the PublisherForgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and classic books. Find more at www.forgottenbooks.comThis book is a reproduction of an important historical work. Forgotten Books uses state-of-the-art technology to digitally reconstruct the work, preservi...