📓 Excerpt from La Certosa di PaviaDal piccolo chiostro, un andito di fianco ad un la vaho in terra cotta, conduce al grande chiostro, passando dinanzi alla porta della bibliotcea, la quale non pre senta particolare interesse. L'occhio è tosto attratto ed affascinato dalla scena che si presenta allorchè si arriva al porticato che conduce alle cello dei monaci (tam L'ampio recinto tutto ad arcate leggieri, popolate di statue medaglioni in terra cotta met-te tosto nell'animo il senso di quella solitudine e di quella quiete monastica che la ricchezza e il lusso delle altre parti del monastero non lasciano intravvedere: e l'impressione si fa sempre più viva allorquando si pene tra in una delle ventiquattro abitazioni, affatto separate, ognuna delle quali era destinata alla solitaria dimora di un certosino: quanti pensieri si affollano alla mente girando in quelle deserte celle (tav. 42.9,ed in quei pic coli giardini tutti chiusi da muri entro ai quali, per tanto volger di tempo, continuò ad asserragliarsi l'esi stenza d'un uomo. Una visita al Cimitero (tm). Completa questa forte impressione della vita monastica, giacchè la quiete solenne di quel recinto, dominato dalla mole del tempio, invitando la mente ad un profondo raccoglimento, ci fa quasi comprendere quella mortifica zione del corpo che qul traeva il certosino preparare colle preprie mani la fossa che doveva accoglierlo.About the PublisherForgotten Books publishes hundreds of thousands of rare and clas...